Parabole mediatiche
Parabole mediatiche: la svolta nel territorio
Pesaro - Parabole: il Convegno della svolta ancor di pi� in quanto � giunto il momento di passare dalla teoria alla prassi; �chi non � convinto della necessit� di un serio e preciso impegno culturale e pastorale nelle comunicazioni?! � � sbotta mons. Ceriotti � presidente della Fondazione Comunicazione e cultura � forse quello che ne sa e ne ha viste di pi�. anche il card. Ruini � del parere che sull�impegno e sul rinnovamento ai nuovi linguaggio e nuovi mezzi di comunicazione ci si debba incamminare tutti, con un cambiamento di mentalit�: Vescovi, Sacerdoti (soprattutto con un rinnovamento linguistico-omiletico), Laici, quando affermava: �Perch� soltanto attraverso il loro impegno quotidiano, e a tutto campo� sar� possibile portare l�uomo nel pensare e nell�operare, a quella piena dignit� intrinseca nel progetto di salvezza che in Cristo ha il suo centro�
Allora perch� �constatiamo questo autolesionismo, questa sottovalutazione pratica dei media cattolici�?! Come conoscere il mondo contemporaneo raccomandato dal Concilio?!� � commenta amaramente Boffo, direttore di Avvenire � ricordandoci che i media non sono neutrali, sono anzi decisivi per formare la mentalit� comune.
Dopo cinque anni di lavoro � giunto il momento dell�operativit� mettendo in rete nel territorio le varie realt� esistenti e se necessario potenziando gli Uffici delle Comunicazione Sociale che per vocazione � di per se trasversale ai vari ambiti della realt� ecclesiale.
Mettere in rete significa creare sinergie e non porre alternative ai vari mezzi della comunicazione che, invece, nella misura in cui sono interconnessi si potenziano e si rilanciano a vicenda.
Infatti sul territorio della nostra diocesi i mezzi non mancano: oltre al trentennale Giornale interdiocesano Il Nuovo Amico abbiamo Radio Incontro (FM 91.900 su Pesaro e 103.00 su Urbino e Montefeltro) che. Dopo una lunga maturazione, dalla soffitta della parrocchia di S. Luigi, ora � nel circuito INBLU (cerca la frequenza nella tua Citt�: www.radioinblu.it). Con altre 200 radio locali trasmettono in simultanea sul territorio nazionale programmi di qualit� e ispirati dalla cultura Cristiana. Internet, poi, sar� tra dieci anni lo strumento per eccellenza in quanto, connesso alla tv di casa, permetter� una comunicazione in tempo reale ottimizzando anche i costi.
Ma soprattutto oggi dobbiamo cominciare a creare le basi di una comunicazione ecclesiale capillare, attraverso il riconoscimento definitivo della figura dell�operatore della comunicazione/cultura nelle nostre diocesi e parrocchie, sotto la direzione dell�ufficio diocesano delle Comunicazioni Sociali, preposto appunto, alla sinergia ed alla creazione di una cultura della comunicazione perch� la trasmissione del Vangelo, sia sempre pi� efficace, sintonizzata alla sensibilit� della gente nei metodi e nei linguaggi mediatici in continua evoluzione.
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