In ricordo di mons. Gaetano Michetti |
giovedì 13 dicembre 2007 | |||||||
Si è spento la scorsa notte ad ottantacinque anni, dopo una lunga malattia, monsignor Gaetano Michetti, vescovo emerito dell’arcidiocesi di Pesaro. Nato a Corridonia, arcidiocesi di Fermo, il 5 marzo 1922, Michetti fu ordinato presbitero l'8 agosto 1948. Fu nominato vescovo della chiesa titolare di Irenopoli di Cilicia ed ausiliare di Fermo il 31 maggio 1961 ed il 15 agosto del medesimo anno fu consacrato vescovo. Fu nominato successivamente amministratore apostolico nell’arcidiocesi di Pesaro dal 1970 al 1975 e il 4 luglio, del medesimo anno, succedette al vescovo Luigi Carlo Borromeo sino al 3 gennaio 1998 quando arrivò il suo successore monsignor Angelo Bagnasco. Tutto il clero dell’arcidiocesi pesarese e i fedeli tutti ricordano monsignor Michetti come uomo mite, con il sorriso sempre pronto e amatissimo pastore per ben ventotto anni. Dopo aver lasciato la diocesi si ritirò a vita privata nella sua cittadina di Corridonia e circa quindici anni fa fu colpito da un fatto ischemico e da allora le sue condizioni sono andate ulteriormente aggravandosi sino alla morte della scora notte. Nelle scorse settimana l’arcivescovo di Pesaro Piero Coccia aveva invitato il presbiterio e la diocesi tutta a pregare per monsignor Michetti «ringraziando Dio per il bene compiuto e seminato nel suo lungo ministero pastorale». Fu grazie alla sensibilità di monsignor Gaetano Michetti e all’opera di don Igino Corsini che Pesaro ebbe l’istituzione dell’archivio e della biblioteca diocesana avviandola a metà degli anni ottanta. Il vescovo di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola, originario della medesima terra di Michetti, lo ricorda con queste parole: «Un grande amore per la parrocchia, la forte attenzione alla qualità delle relazioni interpersonali e la profondità di pastore e di omileta che lo ha contraddistinto sia come vescovo in servizio alla diocesi, sia nella vita privata come vescovo emerito, senza far mia mancare la sua attenzione alle persone». Nella mattinata odierna si svolgeranno le esequie presiedute dall’arcivescovo di Fermo monsignor Luigi Conti, a Corridonia suo paese natale. In serata la salma del presule arriverà nella città di Pesaro dove saranno celebrate domani le esequie presiedute dall’arcivescovo monsignor Piero Coccia e concelebrate dal presbiterio tutto. Don Giacomo Ruggeri Pubblicato su Avvenire del 14 Dicembre 2007
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